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La possibilità di stipulare un contratto di locazione commerciale con cedolare secca nel 2022, in luogo della tassazione IRPEF, non è stata oggetto di proroghe. Scopriamo tutte le novità a riguardo e quali sono le forme contrattuali alternative.

La Legge di Bilancio 2022 non ha rinnovato la possibilità di applicare il regime fiscale agevolato della cedolare secca al 21% sugli affitti commerciali. Scopriamo cosa c’è da sapere sul contratto di locazione commerciale con cedolare secca 2022 e quali sono le alternative tra cui è possibile scegliere.

Cedolare secca per affitti commerciali: cos’è

La cedolare secca è un’imposta fissa e ridotta, sostitutiva della tassazione IRPEF, che esonera i locatori dal versamento delle imposte di registro e di bollo, oltre che dal pagamento delle addizionali IRPEF comunali e regionali.

La Legge di Bilancio che ha esteso la possibilità di applicare il regime della cedolare secca anche agli immobili ad uso commerciale è stata approvata nel 2019 con una validità limitata esclusivamente a quell’anno. Stipulare, infatti, un contratto di locazione commerciale con cedolare secca nel 2022 non è più possibile. I locatori non possono beneficiare del regime fiscale agevolato della cedolare secca nella fase di registrazione del contratto presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

La cedolare secca, nel 2022, continua ad essere un’opzione valida soltanto per i locatari che mettono a disposizione immobili ad uso abitativo a canone libero oppure determinato. I contratti di locazione commerciale, invece, sono esclusi perché riguardano il godimento di un immobile urbano non ad uso abitativo, ma destinato allo svolgimento di un’attività economica autonoma oppure imprenditoriale.

Contratto di locazione commerciale con cedolare secca 2022: le alternative

Considerata la mancata possibilità di applicare la cedolare secca agli affitti commerciali nel 2022, i locatari sono costretti ad optare per altre formule contrattuali, a compilare il relativo modello di locazione e a registrarlo presso l’Agenzia delle Entrate. Qui di seguito i contratti alternativi al contratto di locazione commerciale con cedolare secca 2022:

  • Contratto di locazione commerciale 6+6: questa è la prima formula contrattuale alternativa senza cedolare secca. È un tipo di locazione commerciale che ha una durata di 6 anni e che prevede un tacito rinnovo per altri 6 anni, a meno che non ne venga richiesta la disdetta.
  • Contratto di locazione commerciale 9+9: strutture ricettive, come ristoranti e alberghi, e attività d’impresa assimilate come stabilimenti balneari oppure case di cura, possono optare per un contratto di affitto commerciale con una durata minima di 9 anni, tacitamente rinnovabili per altri 9 anni, sempre alle stesse condizioni.
  • Contratto di locazione commerciale transitorio: un’altra alternativa al contratto di locazione commerciale con cedolare secca 2022 è il contratto di locazione transitorio. La durata di questo contratto è inferiore rispetto a quella del contratto ordinario 6+6 e si conforma al carattere transitorio del prodotto o delle circostanze temporali dell’attività del locatario.
  • Contratto di locazione commerciale stagionale: un immobile adibito ad attività di impresa stagionale che, ad esempio, opera soltanto nella stagione estiva, ha la possibilità di redigere un contratto di locazione senza cedolare secca 2022. Naturalmente, la durata della locazione sarà limitata alla stagione di effettiva attività del locale commerciale.

Nonostante l’impossibilità di stipulare un contratto di locazione commerciale con cedolare secca nel 2022, è sempre possibile stipulare una delle altre forme contrattuali di locazione commerciale disponibili.

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Come si paga cedolare secca 2022?

Il pagamento della cedolare secca avviene tramite modello F24, che deve essere compilato con il codice di tributo corretto (1840 per la prima rata, 1841 per la seconda rata, 1842 per il saldo) e consegnato agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

Quando si paga la cedolare secca affitti 2022?

Il termine per il versamento del saldo e dell’acconto è stato fissato al 30 giugno 2022.

Quando si può applicare la cedolare secca al 10%?

La cedolare secca al 10% è applicabile agli affitti a canone concordato.

Quando non si può optare per la cedolare secca?

Non è possibile optare per la cedolare secca in caso di affitti ad uso commerciale.

 

Articolo tratto da “Idealista.it”

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