La residenza è il luogo in cui una persona abita stabilmente, per lungo tempo e che sceglie in base alle sue esigenze lavorative o familiari.
Talvolta ci si chiede quale sia la differenza tra residenza e domicilio, ma quest’ultimo si riferisce al luogo con il luogo in cui si ha la sede di affari o interessi.
Quando, per qualsiasi motivo, una persona o un intero nucleo familiare decidono di trasferire la propria abitazione all’interno dello stesso o in altro comune o Stato, è necessario richiedere il cambio di residenza presso la nuova abitazione. Vediamo insieme come si fa e quali sono i tempi per il cambio di residenza.
Come si fa il cambio di residenza?
Il cambio di residenza, quando avviene entro i confini nazionali, va effettuato presso l’ufficio anagrafe del nuovo Comune, presentando un’apposita istanza, entro 20 giorni dal trasferimento.
Di solito, per la domanda si utilizza un modello unico di dichiarazione anagrafica (dichiarazione di residenza), che si può reperire sul sito istituzionale del Comune o direttamente agli sportelli dell’ufficio anagrafe.
Per quanto riguarda le tempistiche del cambio di residenza, una volta presentata la dichiarazione, l’ufficio anagrafe provvede, nei due giorni successivi, alla registrazione del cambio abitazione.
Dal 2022 è, inoltre, possibile effettuare il cambio di residenza telematicamente sul portale dell’Anpr (Anagrafe nazionale popolazione residente).
Perché è importante fare il cambio di residenza
Avere una residenza anagrafica vuol dire essere iscritti nel registro anagrafe di un determinato Comune. Questo permette al cittadino di accedere a tutta una serie di servizi previsti dal Comune ma anche:
- di esercitare il diritto di voto;
- ricevere la posta;
- usufruire del servizio sanitario:
- richiedere un medico di famiglia;
La residenza determina la competenza territoriale degli organi Giudiziari ed è il luogo dove vengono notificati gli atti.
Infine, fare il cambio di residenza, quando ci si trasferisce, è molto importante anche per coloro che decidono di acquistare la loro prima casa.
Le normative attuali prevedono che per usufruire delle agevolazioni prima casa sia obbligatorio trasferire la residenza nel Comune dove è situato l’immobile, entro 18 mesi dal rogito, pena decadimento dei bonus.
Articolo tratto da “Immobiliare.it”
Contatta Agenzia ED Immobiliare
info@edimmobiliare.com
chiama Mauro Pera 366 206 3333
chiama Elisabetta Delfino 339 47 17 670